Il paziente stesso, al quale consigliamo di rivolgersi per informazioni al proprio medico curante e al farmacista di fiducia.
Nessuno. Ma è nell’interesse del possessore della cartella inserire risposte il più precise possibili. In ogni caso, indicare una malattia mai contratta, un intervento mai subito o un gruppo sanguigno errato non farà altro che attirare l’attenzione del dottore che si appresterà a verificare i dati o, quanto meno, a prendere maggiori precauzioni.
La cartella è anonima. Nessuno può sapere che si riferisce a te, tranne se deciderai di indicare chiaramente il tuo nome: anche questo rientra nel tuo pieno diritto. Ad ogni modo, potrai inserire le informazioni che reputi importanti da dover comunicare nei casi di emergenza. La cartella può contenere anche solo le allergie e i vaccini.
Poiché non si tratta di un database ma di una pagina INTERNET personale, che è anonima e che può essere gestita solo dal suo proprietario, la legge sulla privacy viene rispettata.
No, nel senso che essa consente di accedere a dati che il proprietario intende rendere pubblici per la propria sicurezza personale. Inoltre, non si tratta di una cartella medica vera e propria. In realtà, è il contrario di una cartella medica classica, gestita da uno o più medici, che implica il rispetto delle regole vigenti nei singoli paesi relativamente al segreto professionale e alla protezione della privacy. LIFEBADGE è la versione moderna della tessera sanitaria che si tiene nel portafogli e che è visibile da tutti, anche da chi non deve soccorrerti. LIFEBADGE è sempre accessibile su INTERNET, completa e in più lingue.
No. Innanzitutto il server è molto protetto (cifratura dei dati, ecc.). Ma, soprattutto, non si tratta del classico database. Le pagine personali (cartelle individuali) sono anonime e separate. I dati hanno una valenza statistica nulla poiché vengono gestiti dal possessore, non da un medico, e perché il contenuto della cartella non viene necessariamente verificato da un dottore. Senza contare che LIFEBADGE ha una protezione tutta originale delle pagine personali.
Viene supportato immediatamente da altri server sparsi per il mondo.
No di certo. Questo è il principio della società LIFEBADGE. Non vogliamo né possiamo conoscere i possessori delle nostre carte.
Puoi sempre accedere alla tua cartella, cancellarne il contenuto, acquistare una nuova carta e creare un’altra cartella. Non dimenticare la password e conserva sempre l’indirizzo personale LIFEBADGE (numero della carta) memorizzato in più posti (anche tra i siti preferiti di INTERNET).
Bisogna fare come in caso di smarrimento, ossia cancellare tutti i dati della precedente cartella e acquistare una nuova carta. Non dimenticare la password e conserva sempre l’indirizzo personale LIFEBADGE (numero della carta) memorizzato in più posti (anche tra i siti preferiti di INTERNET).
Perché richiede contemporaneamente la conoscenza dei vincoli relativi alle medicina d’urgenza, nonché delle nuove tecnologie nel campo della programmazione e delle telecomunicazioni. Una soluzione così innovativa non avrebbe potuto venire alla luce prima del 2000.
Sì, ma solo se vorrai autorizzarlo esplicitamente con una lettera datata e firmata.
Sì, ma solo se vorrai autorizzarlo esplicitamente con una lettera datata e firmata.
Quando vuoi, ma è consigliabile farlo almeno una volta l’anno e dopo ogni malattia o incidente. L’aggiornamento dei dati richiede solo pochi minuti e può essere eseguito da qualsiasi parte del mondo.
Assolutamente nessuno, né potranno mai essercene.
Mai. Puoi sempre sostenere di non possedere nessuna carta, poiché non è obbligatoria.
Tutti coloro che desideri autorizzare, oltre alle persone che, in caso di un tuo stato di incoscienza, devono soccorrerti perché è soprattutto con questo fine che è stata creata la cartella.
No. La carta è individuale. Ogni membro della famiglia deve avere la propria.
Sì, ma solo con gli apparecchi più recenti che accettano determinate funzioni INTERNET.
"Indipendentemente dal paese in cui risiedi, non rientra nelle competenze del Consiglio dell’Ordine dei Medici né di altri gestire il sito INTERNET di cui sei unico proprietario e nel quale inserisci tutte le informazioni che desideri. Nessun medico è responsabile per i dati presenti nella tua cartella; neppure i dottori a cui ti rivolgi per una visita possono farsi garanti né essere responsabili delle informazioni che decidi di inserire o tralasciare."
Certo. Saranno i genitori o i tutori legali a dover compilare la cartella.
Al momento francese, inglese, olandese, tedesco, spagnolo, italiano, portoghese, turco e giapponese. Alla fine saranno circa 25 lingue.
Sì, ma solo acquistando in INTERNET un codice speciale (nel sito LIFEBADGE). L’acquisto sarà gestito e protetto in maniera tale da non consentire a nessuno di conoscere la società che commercializza LIFEBADGE. Il codice ti consentirà di attivare la funzione supplementare nella cartella. A quel punto potrai inserire, ad esempio, una radiografia, un elettrocardiogramma (ECG) e tutte le immagini digitalizzate che reputi utili.
No. È utile solo il numero impresso su di essa, che deve essere annotato.
Serve a creare la cartella e a poterne modificare i dati in qualsiasi momento. Non serve invece per consultarla, dato che in questo caso si utilizza solo il numero indicato.
Sì, se il computer dispone di una connessione a INTERNET e la qualità della rete da cui ci si connette è buona.
Nessuna. Sei l’unico e il solo responsabile dei dati visualizzati o non inseriti nella pagina personale. La società declina qualsiasi responsabilità per eventuali conseguenze dell’utilizzo o del mancato utilizzo delle cartelle create dagli utenti. Neppure il tuo medico o il tuo farmacista ha alcuna responsabilità.
Solo se l’interessato ti ha autorizzato con una lettera datata e firmata o se sei il suo tutore legale.
Certo. Si tratta della loro sicurezza. È sufficiente comunicare personalmente o per telefono il numero della carta.
È molto semplice. La spiegazione è fornita sul sito INTERNET LIFEBADGE, oltre che su EURO112, USA911, CANADA911, AMERICA131, AUSTRALIA000, ecc.
Sì, è sufficiente cancellare tutti i dati, il che richiede non più di 5 - 10 minuti.
Sì, negli Stati Uniti, in Francia, in Olanda e in altri paesi. Ma hanno tutte le stesse caratteristiche: sono veri e propri database informatici, le cartelle non sono anonime, sono necessarie le verifiche da parte di medici, sono spesso costose e non sempre disponibili in più lingue o accessibili da GSM. Le cartelle sono difficili da compilare e, soprattutto, da consultare: non sono pensate per i casi di emergenza! Infine, sono poche quelle che consentono di inserire immagini.
Le CE hanno sin dal 1986 richiesto a tutti gli stati membri di mettere a punto una carta o un libretto sanitario. Tra il 1994 e il 1998, sono stati spesi 125 milioni di euro in ricerca, ma i vincoli connessi al segreto professionale sulle cartelle gestite dai medici, oltre che le leggi sulla privacy, hanno reso il compito più difficile, però gli studi continuano. LIFEBADGE è una soluzione ... LIFEBADGE non si rivolge ai medici ma ai loro pazienti. Si tratta di una procedura totalmente volontaria che consente ai pazienti di avere il pieno controllo della propria cartella medica anonima. Negli Stati Uniti LIFEBADGE EURO112 si chiama USA911, in Canada è CANADA911, in Sud America AMERICA131, ASIA000 in Asia, AFRICA000 in Africa e AUSTRALIA000 in Australia. LIFEBADGE è un prodotto belga al 100% che però ha un’utilità universale.